Il tracciato è considerato impegnativo principalmente a causa di alcuni tratti stretti e leggermente esposti presenti lungo il sentiero 00, tra il Passo della Vecchia e la cima del Monte Gomito, dove è consigliabile prestare particolare attenzione.
Oggi partiamo parcheggiando in centro ad Abetone. Da lì imbocchiamo via Pescinone e, dopo circa 150 metri, prima di raggiungere il municipio, prendiamo a sinistra il sentiero comunale 13. Questo ci conduce dolcemente fino all’incrocio con il viale Regina Margherita (CAI 80) e, proseguendo, verso la località Le Regine. Giunti all’intersezione con il sentiero CAI 102, svoltiamo a destra e, camminando sempre all’ombra di una fitta vegetazione, percorriamo diversi chilometri.
Incontriamo poi alcuni sentieri che si diramano alla nostra sinistra, provenienti dall’orto botanico, ma continuiamo dritto verso destra, anche quando giungiamo al bivio con il sentiero CAI 104, proseguendo in direzione del Lago Nero. A un altro bivio, prendiamo la strada ampia a destra e, dopo circa 150 metri, notiamo un’indicazione che, girando a sinistra, ci porta su un tratto piuttosto ripido e scoperto, lungo il sentiero CAI 100, offrendoci una magnifica vista sui monti circostanti. Da qui, continuando verso destra, arriviamo al Lago Nero, dove è possibile fermarsi per una sosta, magari con panini o formaggi, o per il bivacco.
Dopo una meritata pausa, riprendiamo il cammino salendo in direzione del Passo della Vecchia. Da lì, svoltiamo a destra e seguiamo il sentiero 00, che con qualche tratto tecnico richiede cautela, aggirando sul lato est il Dente della Vecchia fino a condurci alla cima del Monte Gomito. Qui, presso il rifugio Colò, è possibile fare un’altra sosta e, volendo, utilizzare la cabinovia per la discesa. Chi preferisce scendere a piedi può seguire il sentiero CAI 00, che passa vicino al rifugio Selletta. Dopo il rifugio, il sentiero scende a sinistra lungo una larga strada forestale (usata d’inverno come pista). In una curva a destra, il sentiero segnato in bianco e rosso prosegue invece dritto nel bosco, con una discesa abbastanza ripida che ci riporta ad Abetone. Tutto il percorso è chiaramente segnalato dal CAI.